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Cappelle 29 Agosto 2019. "Siamo anche noi pronti a dare la nostra "vita" per Gesù? Dove ovviamente per "dare la propria vita" si intende avere il coraggio di seguire l'insegnamento di Gesù fino alla fine? Siamo disposti a sostenere con il cuore le tante famiglie che soffrono nella nostra comunità e a pregare per loro, siamo disposti a seguire i nostri giovani e favorire i loro sogni ? [...] questo significa dare la propria vita per Gesù" Con queste parole don Marco Raimondo ha concluso l'omelia per la celebrazione del Martirio di San Giovanni Battista nella solenne celebrazione eucaristica tenuta presso la chiesa di Cappelle. Presenti i gruppi di preghiera e un discreto numero di fedeli che hanno fatto da cornice a una bella serata di preghiera. Durante la messa don Marco ha benedetto un quadro che rappresenta il martirio di San Giovanni che sarà collocato nei locali parrocchiali.
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Pastorano 28 Luglio 2019. A cura di don Vi. Anna non riesce ad uscire di casa e vorrebbe rivedere san Felice. Concetta è particolarmente affezionata alla Vergine del Carmelo ma non l'accarezza da tempo perchè non c'è nessuno con lei, così il piccolo Giovanni che vorrebbe conoscere san Gerardo ma i genitori non vengono in chiesa. La processione dei Santi patroni in una comunità che con fatica, ma con grande fede, cerca di camminare nel loro solco, è proprio questo: far toccare, vedere, accarezzare i vecchi simulacri a chi non può, non vuole, non sente come priorità il ritornare in chiesa. E' la processione dei santi patroni, quando fatta in serenità, rispettando il buon senso, facendo sacrifici e in comunione con il clero la forma tra le più elementari, ma forse tra le più efficaci, di testimonianza. Questo abbiamo vissuto ieri a Pastorano, con un fiore donato da don Marco agli ammalati e ai lontani, con una carezza data ai tanti bambini presenti lungo la strada e con la preghiera costante che ha coinvolto tanti cuori. Si è stata una bella giornata di comunione, dove ci sono ancora margini di miglioramento che con la buona volontà e la partecipazione costante alle catechesi e ai momenti di preghiera saranno superati.
Menzione speciale ai giovani e alle donne che hanno voluto portare a spalla le statue, dando continuità generazionale all'evento sotto la guida attenta dei portatori storici che hanno rispettato in pieno le norme comportamentali sottoscritte nei vari incontri svolti.
Bene avanti così seguendo don Marco in fiducia e preghiera.
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Pastorano 21 Luglio 2019 a cura di Enzo De Martino. Si conclude in un clima di Festa l’edizione 2019 dei Tornei Estivi a San Felice... e ci piace immaginare tutta l’organizzazione di quest’anno come un meccanismo perfetto, dove ogni ingranaggio ha svolto il suo compito in maniera impeccabile. Dagli organizzatori del Torneo allo staff del Bar e a chi ha curato l’audio, dagli Atleti ai loro referenti, ai parroci don Marco e don Antonio, senza tralasciare i tanti spettatori che hanno riempito i nostri spazi in queste serate... È stato l’anno delle generazioni a confronto, avendo abbracciato dal calcio alla pallavolo fasce di età dai 5 anni in su. Un susseguirsi di emozioni, gioie per una palla buttata dentro e lacrime per una sconfitta sofferta.. Abbiamo incrociato sguardi e sentimenti di tanti bambini e ragazzi e, ad uno ad uno, vorremmo augurare tantissime cose belle e che la loro vita possa essere sempre più “reale” come in questi giorni e meno “virtuale” come quando ci lasciamo prendere la mano da console, tablet, cellulari e social network... Nel Memorial “Delli Gatti”, rivolto ai più giovani abbiamo, avuto il piacere di accogliere tre realtà Oratoriali diverse dalla nostra ma con lo stesso obiettivo ovvero quello di aggregare e aggregarsi. Matierno, Ogliara e San Leonardo hanno portato entusiasmo, passione, agonismo e FairPlay nella nostra struttura e i nostri ragazzi dell’Oratorio hanno fatto con dedizione e abnegazione i dovuti onori di casa. Qualcuno ha vinto direte, altri hanno perso?! NO...perché stranamente hanno tutti portato a casa una medaglia e Tutti insieme innalzato al cielo un Trofeo assegnato ad ogni compagine... Vincono Tutti!! Era quello che volevamo e così è stato. Sulla stessa lunghezza d’onda si sono svolti anche i Tornei di Minivolley baby, Calcio e Pallavolo adulti. Con un format diverso dagli ultimi anni. Squadre composte con la formula del sorteggio in nome dell’equilibrio, della pacatezza e della condivisione. Tanti i giovani e i meno giovani che hanno voluto mettersi in gioco, alcuni impegnati addirittura in entrambe le discipline. E i nomi delle squadre non potevano non essere a tema Centenario Granata, dal quale ha preso spunto anche una lotteria organizzata dai ragazzi. Centenario team, Real Vestuti, Fedelissime, Arechi team e tante altre a contendersi la posta in palio ma soprattutto ad esibirsi nell’amicizia più pura e serena possibile. Premi per i primi ed i secondi classificati ma anche significativi premi individuali. Dal FairPlay di calcio e pallavolo al gol più Bello, dal Miglior Giocatore al Miglior Portiere, passando anche alla “scarpa” d’oro per il primo infortunato del torneo. E poi i bimbi del Minivolley che ci hanno deliziato con tutte le sfaccettature tipiche della loro età, divertendosi e divertendoci. Anche qui, nelle discipline a sorteggio, è andata come speravamo con una vittoria generale di tutti in un clima di serenità assoluta per noi, gli atleti e le loro famiglie. È doveroso, inoltre, sottolineare anche il minuto di raccoglimento fatto in memoria del giovane Gennaro Carratù, scomparso in maniera tragica e prematura, e delle signore Almerinda ed Amelia, che ci hanno lasciato in questo periodo. Che dire più? Ci va di salutarvi, ringraziandovi per i tanti complimenti che ci avete fatto in queste serate e anche per quelle critiche costruttive che aiuteranno a migliorarci e a far crescere i nostri giovani.... Quest’anno si è respirato un clima ancor più allegro e sereno e i vostri elogi ci stimolano a dare sempre il massimo per trasmettere qualcosa alle nuove generazioni... Vi aspettiamo, quindi, alle prossime iniziative in Oratorio.. e vi assicuriamo che ce ne saranno tante, anche a breve termine.
Questi gli scatti per voi del nostro Gino Beatrice
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Pastorano 18 Luglio 2019. A cura di don Vi. Che cos'è una vittoria calcistica? E' sicuramente un momento di estrema bellezza, esaltante ma effimero perchè subito dopo è superata dalla corsa verso una nuova vittoria, dando un senso di falso appagamento. Che cosa sono invece la comunione, la sincerità, il combattere leale se non sentimenti effimeri in questo mondo ma capaci di rimanere per sempre nel cuore dell'uomo arricchendolo di una pace interiore che non ha prezzo, appagando la voglia di anelito tra la terra e il cielo. Sono questi sentimenti, momenti di vittoria, che nessuno potrà mai cancellare da ogni cuore e questo è quanto abbiamo sperimentato a Pastorano con l'oratorio della locale chiesa, Via Verità e Vita, con l'oratorio di San Leonardo guidato da don Antonio Quaranta per continuare con i ragazzi dell'oratorio di Matierno, la vigna del Signore e i ragazzi di Ogliara. Don Marco Raimondo, parroco di Pastorano, Cappelle e Matierno, ha fatto da padrone di casa in tutte queste sere dove una palla rotolante su un sintetico verde delimitato da strisce bianche ha unito persone diverse e fatto divertite calciatori in erba che in uno spirito di lealtà sportiva hanno dato vita allo storico torneo calcistico che negli anni ha saputo regalare spunti di riflessione e momenti di cordialità sportiva.
Ovviamente non è, tutto quello che diciamo, sdolcinante cronaca, ci sono stati momenti di tensione per un rigore all'ultimo secondo, o per un gol fantasma se dentro o fuori, per qualche parolina volata dal vento ma la bellezza è che tutto si è ricomposto con una stretta di mano, una franca, leale e serena discussione, da buoni fratelli.
Complimenti a Matierno per la vittoria, a San Leonardo per la vittoria, a Pastorano per la vittoria e a Ogliara per la vittoria, ma come hanno vinto tutti? SI hanno vinto tutti, a perdere stavolta è stata la cattiva volontà e la voglia di non fare comunione.
Grazie a tutti e in particolare a chi da anni con sacrificio organizza questo bel torneo.
PS per i miei amici parrocchiani... se vi sembra glicemico è solo perchè stasera dovrò giudicare la gara dei dolci...
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Matierno 20 Maggio 2019 a cura di don Vi. "Alla prossima..." con questa frase pronunciata a fine serata da tutti i partecipanti e cooprotagonisti della II edizione della festa in onore dei nostri Santi Patroni vogliamo iniziare questa breve cronaca. "Prossima" è il femminile dell'aggettivo "prossimo" che indica vicino, o nello spazio, o nel tempo, o anche in senso figurato e deriva dal latino proximus a sua volta superlativo di prope cioè vicino. La vicinanza, la collaborazione, la voglia di aiutarsi senza porsi sugli scudi deve, o dovrebbe essere il DNA che muove ogni azione fatta nell'ambito della comunità cristiana. Se non ci sono questi cromosomi il nostro agire sarebbe falso e tendente alla vanità. In questi giorni abbiamo respirato per le vie del nostro quartiere un'aria nuova, diversa, frizzantina che nulla ha a che fare con la metereologia, ma vuole essere un chiaro segno che Matierno "vò cagnà" e "vò vulà" e solo l'unità intorno alla chiesa e ai suoi pastori può essere il volano per azionare la macchina del cambiamento, della voglia di stare insieme.
Il bello dello stare insieme tra fratelli non deriva solo da quando tutto va bene, da quando siamo belli e bravi ma il bello dello stare insieme cristianamente e quando ci sono le prime difficoltà, quando nascono le prime incomprensioni, quando l’uomo non vede più Gesù negli occhi dell’altro. Questa è la vera sfida da vincere come oratorio e come uomini e donne mature e pieni di voglia “i vulà” e coscienti che il cambiamento è possibile se uniti e vogliosi di migliorare, perchè si giunge alla meta, solo fidandosi e collaborando, senza altezzosità e pregni di voglia di "prossimità".
La festa è andata bene, un bravo a tutti coloro che hanno allietato le serate in musica, balli e interpretazioni artistiche varie. Unico il mitico Felice D'Amico, amico di vecchia data, dal cuore nel violino e con il violino nel cuore: tutt'uno! Bravo il caro Matteo Bizzantino e la sua musica.
Bravissimi tutti i componenti dell'oratorio che si sono spesi gratuitamente per dare luce ai nostri muri grigi, continuate sempre così perchè il quartiere è vostro (nostro) e dei vostri (nostri) figli.
Prima di chiudere volevo condividere con voi una confidenza che un buon amico mi ha voluto regalare a fine serata: "se continuiamo così, tutti uniti senza farci prendere dal pettegolezzo e avendo fiducia nelle nostre guide credo che il nostro quartiere può migliorare notevolmente, così come è già cambiato da qualche anno".
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Pastorano 11 Maggio 2019. A cura di don Vi. "No le mamme non sono colorate, sono trasparenti, perché sono ovunque, ti seguono e cambiano la loro pelle per renderti felice". Con queste parole del piccolo Carmine, iniziamo l'articolo per la gran bella manifestazione che si è svolta ieri presso la chiesa di san Felice V. e M. in Pastorano (SA). Una serata, che ha portato sul palco della nostra cara comunità, l'affetto più caro e profondo: quello di ogni mamma per i propri figli e viceversa.
Tante le scenette proposte, dalla poesia in Inglese, alle differenze tra le mamme di ieri e di oggi, tra nord e sud, passando per i miracoli dei cambiamenti.
Molto sentite le canzoni del coro che ha legato tutto lo spettacolo dall’inizio alla fine.
La parte più toccante? Sicuramente quando sono salite sul palco le nostre care nonnine per festeggiare un altro aspetto della maternità, quello che si apre all'amore immenso delle nonne, la grande madre (in inglese) che forse riesce a rendere più preciso il grande ruolo di questa figura.
Bravissimi tutti ma un plauso particolare ai tanti ragazzi che hanno con la loro voglia e intelligenza caratterizzato positivamente questa serata.
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Cappelle 29 Aprile 2019, a cura di don Vi. Un arcobaleno disegnato con i toni dell'amicizia, della collaborazione e della vigoria giovanile. Un ponte lungo venticinque anni, capace di coinvolgere tante generazioni con il segreto dell'alternanza, della regola del tutti per uno e uno per tutti e soprattutto della formazione in oratorio, liberando la condivisione e fuggendo dai confini.
Questo il segreto, condito dallo Spirito Santo, dei GIOCHI DI PRIMAVERA che ogni anno l'oratorio di Cappelle (SA) "Giovani Speranze" organizza. Quest'anno in campo per la VENTICINQUESIMA edizione oltre 120 ragazzi provenienti da Cappelle, Matierno, Pastorano, Ogliara, Fratte e Salerno, pronti a sfidarsi guidati e coordinati da oltre 40 animatori, che dopo un anno di formazione e preparazione, hanno dato vita ad una edizione FANTASTICA.
Ospiti graditi tutti gli animatori che si sono succeduti in questo quarto di secolo, premiati con una pergamena ricordo e una mega torta preparata dalle oltre 20 cucinose e dai baldi cucinosi che hanno come di consueto deliziato tutti con le loro leccornie.
Momento di maggiore condivisione la santa messa di sabato pomeriggio con tutti i bambini, i giovani e gli adulti a pregare insieme e ringraziare il buon Dio per il dono dell'amicizia.
Tema dei giochi i personaggi che hanno fatto la storia dell'umanità, ma citiamo i ragazzi in una loro presentazione: "Quest'anno è la venticinquesima edizione dei Giochi di Primavera, un evento straordinario, forse una delle edizioni con la carica emotiva maggiore. Sarebbe perfetto se tutto ciò non fosse minacciato da un'entità maligna, un malvagio stregone del tempo, che per i suoi loschi piani, vuole fare sparire i Giochi di Primavera dalla storia... Per questo motivo ha intrapreso un viaggio nel tempo per cercare proprio la venticinquesima edizione e far svanire la gioia, le risate e il divertimento dal volto dei bambini. A causa del suo viaggio però si è creato un buco spazio-temporale che ha catapultato dalle più disparate epoche storiche tutti i più grandi personaggi della storia dell'umanità. Questi illustri personaggi, con le loro scoperte, con il loro coraggio, hanno combattuto guerre e compiuto imprese eroiche. Unendo le loro forze gli animatori assieme a tutti i bambini, i gippini, sono pronti ad affrontare e a sconfiggere lo Stregone del Tempo per mandare in frantumi ogni suo diabolico piano!.
Che dire di più?
Abbiamo scelto qualche scatto tra i tanti ma per maggior completezze potete visitare la pagina facebook del gruppo a volo a volo cliccando qui
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